Non bisogna aspettare di morire per essere felici!

Non bisogna aspettare di morire per essere felici!

Manzoni e la provvidenza.

Se, come ci dice Italo Calvino, un classico è ciò che non ha ancora finito di dire quel che ha da dire, ecco che Manzoni ritorna a proporci una lettura della Storia e degli uomini del tutto personale ma che può diventare, per l’attento lettore, un’utile chiave di lettura per interpretare e sopravvivere nella complessa realtà dei tempi moderni.

Attraverso la rilettura di passi più o meno noti della produzione manzoniana, si indagherà sul pensiero dell’autore riguardo al Male che, come una marmorea venatura, s’infiltra nella vita e serpeggia tra le azioni umane causando menzogna, dolore e morte.

Di fronte al pessimismo che sempre più spesso sembra attanagliarci, Manzoni riflette sulla Provvidenza, soluzione lontana dall’ingenua credulità degli spiriti semplici ma piuttosto percorso faticoso, scomodo e complicato per raggiungere la salvezza. Su questa terra.