La valenza comunicativa della fotografia
Questa tematica verrà affrontata per raccontare il ruolo della fotografia come testimone (e testimonianza) degli eventi più recenti che hanno segnato la nostra società.
La fotografia – così come il cinema, la musica, la pittura – è una forma d’arte complessa e variegata.
Il mio obiettivo è portare alla ribalta una serie di fotografi – più o meno noti – che si sono distinti nel corso della loro carriera per il tipo di racconto fotografico scelto.
Poiché il tema è davvero vasto ed impossibile da sviscerare in una sola lezione, il mio obiettivo è fornire una serie di spunti di riflessione, idee, proposte che i partecipanti possono poi approfondire in separata sede, mostrando le foto e raccontando le storie legate alle foto e ai fotografi che le hanno scattate.
INTRODUZIONE: Breve introduzione per raccontare il ruolo sociale della fotografia.
FOTOGRAFIA COME REPORTAGE: Covid (Antoine D’agata), Guerra Ucraina-Russia (Maxym Dondyuk, Andy Rocchelli), Guerra Israele-Palestina (Paolo Pellegrin), Oppressione politica in Iran (Newsha Tavakolian), Crisi climatica (Luca Locatelli, Marco Zanella), Migranti (Alex Majoli, Aris Messinis), Mafia (Letizia Battaglia).
FOTOGRAFIA COME STREET PHOTOGRAPHY: Henri Cartier Bresson, Vivian Maier, Robert Frank, William Klein.
FOTOGRAFIA COME MODA: Richard Avedon, Fabio Roversi, Peter Lindbergh, Helmut Newton.
FOTOGRAFIA COME ARTE: Yael Martinez, Alessia Rollo, Gabriele Stabile.
FOTOGRAFIA COME FUTURO: Ruolo dell’intelligenza artificiale nella definizione di un nuovo paradigma (in base alla potenza del wi-fi, vorrei provare a realizzare assieme al pubblico una foto utilizzando un software di intelligenza artificiale).
FOTOGRAFIA AI TEMPI DEI SOCIAL: Come è cambiato l’approccio alla fotografia – pro e contro. Breve focus sull’utilizzo di foto di minori sui social.
FOTOGRAFIA COME RACCONTO DI UN TERRITORIO: Concluderò la lezione facendo vedere alcune immagini del mio lavoro fotografico fatto a Trebaseleghe e dintorni negli ultimi 4 anni.